LA FIGLIA DEL GENERALE

Savannah, Georgia (Usa). Mentre indaga sotto copertura per smascherare un oscuro traffico d'armi, il detective con le stellette Paul Brenner (John Travolta) si trova tra le mani una rogna ben più grossa: il Capitano Elizabeth Campbell, incontrata per caso e risultatagli subito simpatica, viene trovata morta, nuda e legata a dei paletti da campeggio, in uno spiazzo della base militare.

Il fatto è che è la bella figlia del generale (James Cromwell), il comandante della base, ormai dimissionario perché intenzionato ad entrare in politica.

L'ufficialone avverte subito il subalterno: prima il buon nome dell'esercito.

L'investigatore, spalleggiato dalla bella psicologa Sarah (Madeleine Stowe), ha fretta, tra poco arrivano quei rompiscatole dell'Fbi.

E via con le domande. Come mai la vittima teneva in casa filmini porno? E perchè quei due colonnelli, Moore (James Woods) e Kent (Timothy Hutton) sono così reticenti?

La verità, sconvolgente, in uno stupro collettivo.

Un giallo avvincente e ben congegnato di indagini in ambito militare (sulla falsariga di CODICE D'ONORE uno dei suoi maggiori successi del genere), magari montato su una storia altamente improbabile, diretto da Simon West.

John Travolta, con qualche chilo di troppo, sembra più un orsacchiotto che un mastino, ma rimane credibile nella duplice funzione del 'nordista' un pò gradasso che dileggia la gente del sud (soprattutto la "malfamata" polizia locale, quella del profondo sud) ma al contempo ha il rigore morale necessario per non guardare in faccia a nessuno,sentendosi di poter credibilmente indossare con grande dignità la divisa di ordinanza al momento della resa dei conti.

Le implicazioni freudiane aggiungono ulteriore elemento di interesse in un film che investe con un mare di fango le divise dei soldati, cosa che piace a certi sceneggiatori hollywoodiani molto simili ai radical-chic di casa nostra: ipocrisia a palate.

Il film è stato girato a Savannah, in Georgia, dove il 95% della popolazione è composta da militari.

Per molte scene ambientate a Fort Collum è stata utilizzata la Savannah State University.