SCARY MOVIE 4

Usa. La candida aspirante infermiera Cindy Campbell (Anna Faris) è chiamata in una vecchia casa ad assistere un'anziana signora immobilizzata sulla sedia a rotelle.

Mentre è perseguitata dal'inquietante presenza di uno sfuggente mostricciatolo, si innamora a prima vista del prestante ma sfigato vicino Tom Ryan (Craig Bierko), da poco separato e pessimo anche nel rapporto con i figli.

Quand'ecco un'improvvisa tempesta magnetica più catastrofica di un tornado: aiuto, è proprio un invasione aliena.

Se il Presidente (Leslie Nielsen) resta impassibile ad ascoltare una favola quando riceve la notizia in una scuola elementare, chi può fugge a gambe levate.

Cindy si ritrova in compagnia dell'amica Brenda ad affrontare numerosi pericoli, soprattutto in quel borgo fuori dal tempo alla ricerca della verità.

Irriverente, scorretto, a tratti anche disgustoso, eppure terribilmente spassoso (soprattutto nella prima parte) quarto episodio della saga, diretto da David Zucker, regista simbolo del genere comico-demenziale (L’aereo più pazzo del mondo, Una pallottola spuntata), che si diletta a prendere per i fondelli il cinema horror.

Scary Movie, che ottiene chiaramente grande successo nel pubblico adolescenziale, è ormai un marchio di fabbrica della dissacrazione dei mostri sacri del botteghino e questa volta sulla graticola finiscono, in maniera simpatica, LA GUERRA DEI MONDI, "The Village", "Saw", MILLION DOLLAR BABY (sacrilegio!!!) e gli horror giapponesi THE RING e "The Grudge".


CARMEN ELECTRA

Uno sberleffo ben riuscito all'ex presidente George Bush, fulminato dall'irresistibile parodia di "Fahreheit 9/11".

La serie è ormai un assegno circolare: per i produttori, che a fronte di investimenti contenuti si vedono tornare in cassa decine di milioni di dollari, e per il pubblico che, tutto sommato, si fa un bel po' di risate.

Certo, alcune idee puntano eccessivamente sulla volgarità gratuita, con riferimenti sessuali a tutta randa, ma tutto sommato è un "difetto" sopportabile.