SPEED

Los Angeles. Incavolato nero dopo l'attentato fallito in un grattacielo, e ancor di più per la beffa del premio conferito agli agenti speciali Jack Traven (Keanu Reeves) e Harry (Jeff Daniels), il supercriminale e dinamitardo, con ricca dotazione di sofisticate apparecchiature tecnologiche, Howard Payne (Dennis Hopper) piazza una bomba su un autobus di linea, con quindici passeggeri a bordo, proveniente da Venice.

L'ordigno scoppierà se il veicolo condotto dalla graziosa autista Annie (Sandra Bullock) scenderà sotto le cinquanta miglia orarie.

E non si può barare che il pazzo controlla tutto attraverso una telecamera nascosta.

Avvertito dall'implacabile nemico, che ha richiesto qualche milioncino di dollari, il coraggioso poliziotto riesce ad imbarcarsi sul bus, ma questa sarà la cosa più facile visto che il viaggio si dipanerà tra gimcane e strade interrotte.

SPEED è un originale ed eccitante idea narrativa, con svolgimento adrenalico, che si traduce in una scommessa vinta, grazie alla sagacia della sceneggiatura, alla perizia del regista Jan De Bont, assai abile a far salire la tensione in un film che lascia pochi attimi di respiro, a Sandra Bullock assai brava nell'iniettare sapori umoristici di commedia nella salsa pepata del poliziesco, a un acrobatico Keanu Reeves.





Simpatici e perfettamente nel ruolo Reeves-Bullock; odioso, come si conviene a una mente criminale pronta a tutto, Dennis Hopper.

Totale: due Oscar (suono, effetti speciali sonori). Seguito da Speed 2-Senza limiti.