E comincia a preoccuparsi per davvero la dolce moglie Alice (Lizzy Caplan).
Purtroppo l'incubo del pater familias si trasforma in realtà quando appaiano gli invasori di una non specificata razza aliena in città.
Tra il balenare dei raggi laser ed afferrate le bambine, inizia a combattere per la sua vita e quella dei suoi cari.
EXTINCTION è un film di fantascienza (produzione Netflix) del filone usa e getta nel dimenticatoio. Quando avviene l'invasione aliena, assistiamo ad un replay di SKYLINE, meno divertente dell'originale, anche il colpo di scena, difficilmente intuibile, risulta riuscito.
Il resto, però, è quasi interamente puro riciclaggio di molteplici film del genere (quasi tutto fatto in computergrafica). E visto che l'originalità non può essere limitata a un solo escamotage, è inevitabile che il giudizio non possa essere positivo, nonostante gli attori siano comunque decenti.
Inoltre la non eccessiva lunghezza aiuta, se non altro, a sopportare meglio le parti di mera fuga, con inseguitore alle calcagna.
In pratica sufficiente nella confezione ma terribile nei dialoghi, in gran parte costituiti da invocazioni filiali piagnucolose ("babbo, non mi lasciare") e rassicurazioni paterne fasulle. Senza dimenticare il messaggio familistico finale che chiude il cerchio di uno sci-fi di mediocrità assoluta.
Trascurabile.