I FOBICI

Quattro episodi.

TURNO DI NOTTE

A mezzanotte in punto lo stralunato e biascicante Luca (Luca Laurenti) spegne la sveglia, saluta la mamma (tutte le notti...) e viaggia in autobus fino alle sei per fornire ai passeggeri della notte tutte le informazioni del caso.

Orari, tragitti e coincidenze dei mezzi pubblici. Un vero "aiutante notturno".

TUTTO 'N TIC

Di giorno fa il postino, la sera il cantante di piano bar il timido Andrea (Daniele Liotti), perseguitato dai suoi numerosi tic nervosi. Finchè l'amore sbocciato per Caterina (Sabrina Knaflitz) lo convince a curarsi.

Così i suoi guai raddoppiano.

HO CHIUSO IL GAS?

Al titubante Carlo (Gianmarco Tognazzi), in partenza per il viaggio a lungo sognato, viene il classico dubbio: avrò chiuso il gas?

Meglio rientrare. Allontanando la partenza.

FRUTTO PROIBITO

Il meccanico sempliciotto Alvaro (Rodolfo Laganà) ha occhi solo per il suo fuoristrada da sessanta milioni (di lire).

Si farà scappare una sconosciuta mitomane e ninfomane (Sabrina Ferilli).

I FOBICI è una strascicata commedia umoristica, perlomeno nelle intenzioni del regista, il carneade Giancarlo Scarchilli, che riesuma nel modo più banale, un'antica moda.

Quella, saggiamente abbandonata negli anni Ottanta, dei film a episodi. Nel caso variegato nelle intenzioni, piuttosto monocorde nella realizzazione.

I FOBICI mette in scena quattro episodi per altrettanti personaggi completamente in balia delle loro fobie, un campionario, non proprio centratissimo, di nevrotici contemporanei.

Se la vistosa e prorompente Sabrina Ferilli è sempre seducente, il (già) bravo Marco Giallini è sprecato come spalla.

Mentre Rodolfo Laganà è assolutamente simpatico.