IL SOCIO

Memphis (Tennessee). L’ambizioso laureato con lode ad Harvard Mitch McDeere (Tom Cruise) rinuncia alle offerte di importanti studi legali di New York per entrare a far parte di un modesto studio legale di esperti in diritto tributario in una città di provincia, che gli lascia intravedere una folgorante carriera e gli offre condizioni di lavoro irrinunciabili.

Mercedes, estingue i prestiti ottenuti per poter affrontare l’università e predispone un mutuo per la sua prima casa, una prestigiosa villa.
Che pacchia!! esclama la bella moglie Abby (Jean Tripplehorn) mentre il marito sgobba venti ore al giorno.

Mitch però non impiega molto a scoprire che lo studio legale in questione non è quello che sembra. Quella che appariva come un’occasione d’oro potrebbe costargli la vita.

Gli avvocati dello studio Bendini, Lambert & Locke sono gli elementi “migliori e più in gamba” reclutati nel corso degli anni per fornire una facciata pulita a quello che si rivela uno studio legale per il crimine organizzato. Insomma la società ricicla i miliardi della mafia.

E intanto l’FBI chiede proprio a lui di incastrare i capi dello studio, non senza averlo avvisato che ci ci ha provato in passato è passato a miglior vita.
Bravino Tom Cruise, eccellente, come spesso gli capita Gene Hackman, il legale corrotto.

IL SOCIO, tratto dall'ennesimo libro dall’ex (chiaramente) avvocato John Grisham e diretto da Sidney Pollack (solo sette milioni di copie vendute,per dire), parla di ambizioni giovanili, dopo un’infanzia di povertà, che si infrangono contro la legge più vecchia: niente è gratis a questo mondo.