L'INSEGNANTE

Palermo. Accompagnato sulla cattiva strada da due compagnucci più balordi di lui, il foruncoloso ginnasiale siculo Francesco (Alfredo Pea) pensa al sesso più che allo studio, compresi gli scherzi ai danni del maliconico supplente (Carlo Delle Piane).

Ma è figlio dell'onorevole Fifi Mottola (Vittorio Caprioli), corrotto e corruttore, dunque raccomandato.

Per cui il Preside, professor Margana (Mario Carotenuto), aspirante al ruolo di Provveditore, chiude spesso un occhio, anzi due.

Come aiutarlo (nel sesso e nello studio)?  Niente di meglio che portargli in casa Giovanna (Edwige Fenech), giovane e piacente docente di italiano, latino e greco.

La tempesta (ormonale) perfetta:  una lunga fantasia (o utopia) masturbatoria senza ritegno, fino al lieto fine.

L'INSEGNANTE è il classico film della commedia sexy all'italiana (che inizierà una serie di professioniste, come la dottoressa, la poliziotta, la pretora e insegnanti varie nda), dalla trama appena abbozzata che appoggia tutto il peso della sceneggiatura sull'ampia capacità toracica della protagonista.

Una Edwige Fenech da infarto, che non si mostra neanche tanto, promossa sul campo insegnante sexy per antonomasia.

La comicità è scarna e il nudo è poco, ma l'atmosfera che si respira è molto erotica.

Sicuramente uno dei più famosi (e più redditizi) prodotti della comicità "bassa" nel cinema italiano dei '70.

 Il film vede la presenza di molti caratteristi (dal politico al bidello passando per il preside) e da tutti i vizi italiani di sempre (corruttela, raccomandazioni ecc.).

Il regista Nando Cicero  deforma i personaggi fino alla caricatura, fino allo scarabocchio: si salva dallo sfregio solo la Fenech, una bellissima che alloggia dalle Orsoline ed è fidanzata con il prof di ginnastica che la trascura!!!

Ma lei è un sogno, appunto.