MISSION

Sud America, 1767. Un gruppo di gesuiti guidato da Padre Gabriel (un ottimo Jeremy Irons) fonda una missione nella giungla, tra le cascate e gli indios Guarany.

Nella comunità si intrufola anche il capitano Rodrigo Mendoza, (una superlativa star:Robert De Niro) mercenario, avventuriero e mercante di schiavi (pentito), anima in pena dopo aver ucciso il fratello in duello, che viene presto accettato come gesuita novizio.

Mentre si lavora e si prega, arriva in zona l’inviato di papa Clemente XIII, cardinale Altamirano (Ray McAnally), incaricato di indagare sull’insolita iniziativa, sgradita tanto alla corte di Madrid quanto alla corte di Lisbona, visto che grandi sono gli interessi economici e politici in ballo.

E l’arrivo del cardinale (guarda che combinazione!), è accompagnato dalla presenza in loco di mercenari portoghesi armati di tutto punto.

Il capitano Mendoza si vedrà costretto a riprendere le armi per la carneficina annunciata, in difesa della missione.

Vibrante e spettacolare dramma in costume, una tragica pagina di storia riscritta con indubbio talento visivo dal regista francese Roland Joffé (lo stesso di “Urla del silenzio).

Grande cast, nobili temi (anche se con uno smaccato tifo a favore dei selvaggi) e forti conflitti drammatici, musiche di Ennio Morricone (basta la parola)! e una splendida fotografia (Oscar).

Palma d’oro a Cannes.

Meritata.