THE CAVE - IL NASCONDIGLIO DEL DIAVOLO

Romania, monti Carpazi, anni della guerra fredda. Gli uomini di un corpo speciale trovano delle rovine di una chiesa medievale, costruita dai cavalieri templari, sita su un sistema di gallerie e vengono risucchiati dalle viscere del terreno, che nasconde un’enorme cavità sotterranea.

Giorni nostri: mossi dall'interesse scientifico e dalla voglia di scoperta, anche per via della difficoltà della missione, un team composto da speleologi subacquei e biologi non vede l'ora di esplorare la maestosa grotta.

Il sistema di cavità sotterranee, apparentemente rimasto sigillato nel tempo, riveste per la propria vergine vastità un interesse scientifico senza precedenti.

Una volta calatisi nelle profondità della terra, la speranza di trovare un nuovo ecosistema si tramuterà presto in terrore per gli incauti umani.

Uscito a ridosso del film diretto da Marshall, questa fotocopia (sbiadita) del moderatamente interessante THE DESCENT - DISCESA NELLE TENEBRE finisce, dopo un inizio dignitoso, per generare un forte senso di indisposizione nello spettatore, che si trova davanti ad un prodotto ben costruito tecnicamente ma privo di stimoli narrativi e tematici di alcun interesse.

Girato con prevalenza di ambienti in penombra e abuso di scene subacquee, questo THE CAVE - IL NASCONDIGLIO DEL DIAVOLO è un horror stereotipato con il classico team da action hollywoodiano (l'eroe, la bella, il palestrato, la belloccia, l'afroamericano, l'asiatico e l'esperto più anziano) che propone una sorta di rivisitazione terrena dell'inferno, imbastendo un intreccio dalle premesse vagamente religiose a metà tra horror e fanta-biologia spicciola con creature in stile ALIEN.

Le tenebre sono però poco suggestive e la pellicola è infarcita di sequenze d'azione caotiche e prive d'ogni cognizione spaziale, scenograficamente insignificanti, con protesi in CGI inguardabili.
Insomma il film fatica a innescare autentico coinvolgimento.

Se cercate un rimedio all'insonnia che vi attanaglia nelle notti estive, questo è il film che fa per voi. In caso contrario passate oltre.