IL CAVALIERE OSCURO

Gotham City. Il crimine organizzato in città, come da tradizione, ha le ore contate.

Batman, dalle orecchie nere sempre aguzze, dietro le quali si nasconde l'industriale miliardario Bruce Wayne (Christian Bale), il tenente James Gordon (Gary Oldman), il nuovo Procuratore Distrettuale Harvey Dent (Aaron Eckart), brillante ed incorruttibile, e alcuni improbabili epigoni dell'Uomo Pipistrello in imbottiture da hockey hanno dichiarato guerra ai criminali.

Sorpresa!!! La loro fortuna e i loro dollari, 68 milioni, mica bruscolini, accumulati in una banca di massima sicurezza, vengono rubati dal sadico Joker (Heath Ledger) che getterà la città nel disordine e nell'anarchia, al collasso della ragione.

«Ci sono uomini che vogliono solo vedere il mondo in fiamme», spiega filsoficamente il maggiordomo Alfred (Michael Caine), l'unico a conoscere l'identità segreta del suo padrone, Bruce Wayne, oltre al fido collaboratore, esperto di diavolerie, Lucius Fox (Morgan Freeman)

Infatti riempite le tasche di lame, polvere da sparo e sadismo, Joker sfiderà il cavaliere oscuro di Bruce Wayne, mettendo in scena un carnevale di sangue, sparatorie e tranelli e rivelerà il lato oscuro di Harvey Dent, l'eroe procuratore che applica la giustizia e agisce a volto scoperto.

IL CAVALIERE OSCURO di Christopher Nolan è senza dubbio un avvincente, spettacolare, pur se lungo, esplosivo fumetto avventuroso, che fa rivivere per l'ennesima volta (la settima, credo nda) l'eroe pipistrello, il supereroe delle comic stripes di Bob Kane.

Tra infiniti scoppi e accecanti effetti si muove un cast foltissimo e stellare  (pure Eric Roberts capo dei mafiosi), una sceneggiatura coi controfiocchi e un'ottima regia: in più, ambizioni di analisi antropologica e sociologica che non appaiono mal riposte.




Probabilmente il miglior Batman in cui fa l'ultima apparizione Heath Ledger, irriconoscibile per l'abuso di rossetto e cerone, Oscar postumo (meritato, credo), capace di interpretare il più anarchico, sadico e amorale dei criminali immaginabili. E quando parla questo cattivo travolgente è uno spasso.