TI AMO IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO

Pistoia. Il timido prof di ginnastica Gilberto (Leonardo Pieraccioni), separato dalla moglie che lo tradiva, è oppresso in casa e a scuola dal fratello, il bidello balbuziente Cateno (Giorgio Panariello).

Inoltre non ne può più della corte sfacciata e "pericolosa" dell'allieva sedicenne Paolina (Giulia Gorietti), follemente innamorata di lui e gli lascia messaggi d'amore in tutte le lingue del mondo.

Lui cerca di tenerla a bada ma ci riesce a fatica destando sospetti nel preside.

Finché un giorno, trascinato dall'assatanato collega di matematica Anselmi (Rocco Papaleo) in una villa affittata a scambisti incontra la dolce psicologa degli animali Margherita (Marjo Beratasegui) che è stata portata lì con l'inganno.

Tra i due nasce un vicendevole amore a prima vista a cui seguiranno molte complicazioni, tra cui gli errori di gioventù del frate francescano Massimo (Massimo Ceccherini) e gli abbagli del rigido Preside (Francesco Guccini).

TI AMO IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO è una piacevole e frizzante commedia rosa di Leonardo Pieraccioni che prova, riuscendoci, a far convivere con garbo sentimento e umorismo, anche se caricature e toscanismi (anche grazie agli altri interpreti di "madrelingua) a volte paiono eccessivi o almeno non funzionali.

Il regista e l'attore ha scritto, come di consueto con Giovanni Veronesi, una storia di evasione in cui si può ridere, sorridere e, volendo, anche un po' commuoversi, senza genialità.

Sfruttando bene la simpatia sua e dei colleghi  maschili e l'avvenenza delle interpreti femminili (anche se la ragazzina è francamente insopportabile).