SOTTO IL VESTITO NIENTE 2

Milano. La villa con piscina è strapiena di top model da far girare la testa, ma il festino si rivela un po' troppo particolare (leggi orgia) e la bella Sylvia (Gioia Scola) subisce le pesanti attenzioni di un vecchio sporcaccione.

La ragazza fugge, che contrariata è dire poco. Il giorno dopo viene trovata accoltellata nella sua auto. Poi le stesse attenzioni da parte di un castigatore sanguinoso toccano ad una ad una alle altre stangone presenti alla festa, insomma fanno la stessa brutta fine: Lauren (Randi Ingerman), Michelle (Helena Jesus) e Lesley (Norhana Ariffin).

E io con chi li faccio i miei spot sbraita furibondo il regista di caroselli David Cahill (Francois-Eric Gendron). Intanto indaga tenendosi ben stretta la polposa Melarne (Florence Guerin): unico indizio lo strano pugnale a tre lame usato dal misterioso assassino.

Sconclusionato giallo in stile videoclip del regista Dario Piana, pseudo seguito del film dei Vanzina, campione di incassi nel 1986.

Laddove i primi si erano lanciati in un disperato miscuglio argento-de palma anni '80, qui si cerca di stare tra "9 settimane e mezzo" e "Top Gun"...

Il film abbonda nella fotografia patinata con fondali di immotivata lucentezza, sangue a fiumi, porte cigolanti, qualche (semi)nudo (peccato perchè il cast femminile è notevole nda), un intrigo a capocchia e attori da fucilazione alla schiena senza processo.

Surreale il Commissariato di Polizia, bello e arredato da sembrare l'ufficio del presidente di una multinazionale.

Il titolo ammiccante è una presa in giro.