L'UOMO SENZA OMBRA

Washington. E' un genio lo scienziato Sebastian Caine (Kevin Bacon), dotato però di un'arroganza senza parie un megalomane desiderio di potenza.

Dopo ricerche segrete, finanziate dal Pentagono e condotte con una squadra di collaboratori per rendere i corpi invisibili, decide di provare su sé stesso il rischioso siero “inventato”.

Nonostante il parere contrario della sua équipe, specie della bionda ex fidanzata Linda (Elisabeth Shue), ora legata (di nascosto) al più romantico collega Matt (Josh Brolin).

La cassandra aveva ragione.

Un immane dolore e lo scienziato scompare come ci si attendeva, ma, purtroppo per lui, non riesce a più a compiere il viaggio a ritroso.

Ora è un vero e proprio mostro, che, sconvolto dall'insuccesso e scoperte le corna, diventa un uomo vuoto e assassino.
ELISABETH SHUE

E adesso chi lo fermerà?

Prodotto dalla Columbia e scritto da Andrew W. Marlowe, L'UOMO SENZA OMBRA è un film ambizioso sul vedere piuttosto che sul non-vedere con cui il regista olandese Paul Verhoeven, moralista pessimista e massimalista, continua il suo discorso sulla carne e il sangue, sulle metamorfosi e le manipolazioni del corpo umano reificato nell'odierna società dello spettacolo e della scienza.

Lo fa servendosi di un fumetto fantastico, che lambisce l'horror, con evidenti difetti di verosimiglianza e qualche licenza erotica.

Da segnalare i sensazionali effetti speciali, soprattutto quelli utilizzati per la raccapricciante scena della scarnificazione.

Per fortuna la deliziosa Elisabeth Shue nuda è visibilissima.