ESSI VIVONO

 

Stati Uniti. Attraversa il paese a stelle e strisce il giovanottone John Nada (Roddy Piper). Perfetto esempio della working class, partito da Denver, cerca lavoro per sbarcare il lunario.

Ignora completamente, preso dai problemi del quotidiano, che l'invasione degli "aliens" è già cominciata.

Anche se nessuno se n'è accorto.

L'operaio se ne accorge per caso un giorno. Proprio dopo l'irruzione della polizia in assetto antisommossa in Justiceville, baraccopoli sorta alle porte della città e divenuta rifugio di tutti gli sbandati e disadattati che vivono ai margini della società.

Inforcato uno strano paio di occhiali da sole, vede orribili teschi (al posto delle sembianze del tutto umane che gli apparivano a occhio nudo).

Gli extraterrestri inoltre non sono venuti per scopi pacifici: vogliono dominare il mondo. E per riuscirci condizionano l'umanità con messaggi subliminali.

Messaggi che da ogni superficie adatta, cartelloni pubblicitari, insegne, manifesti, riviste, fino alle banconote stesse, invitano al consumo, all'obbedienza, all'apatia.

Aiutato dal fresco amico afroamericano Frank (Keith David), cerca di infiltrarsi nei mass media per denunciare il complotto.

ESSI VIVONO è un discreto fanta-horror che, come spesso accade nelle pellicole di John Carpenter, presenta evidenti coloriture politiche (di sinistra) tese questa volta a smascherare il potere manipolatorio della pubblicità che spesso si annida in maniera occulta nella nostra società.

Scritto dal regista stesso, con lo pseudonimo di Frank Armitage (dal racconto Eight O'Clock in the Morning di Ray Nelson), è una produzione indipendente a basso costo. Probabilmente quella con cui Carpenter fa il suo film più scopertamente sociopolitico.

Che nonostante la confezione da TV movie anni '80, è impregnato di succhi libertari.

La prima parte intriga e coinvolge, ma poi scade in un convenzionale cinema d'azione violento. Da recuperare, comunque, anche perchè sembra un anticipo di MATRIX.

Tutta la parte vista da Nada con gli occhiali è in bianco e nero.