BLADE RUNNER 2049

California, Anno 2049. Fumo grigio acciaio soffocante, ovunque. Nebbia fitta, interrotta qua e là da una desolata devastazione giallo ocra.

Alberi scheletrici, replicanti bioingegnerizzati e ribellioni violente tra miserabili senza speranza.

Nel mondo attuale non c'è posto per gli esseri umani.

Nel desolante scenario opera il detective della polizia di Los Angeles KD6-37 (Ryan Gosling), semplicemente Agente K.

In pratica un replicante di nuova generazione che dà la caccia ai vecchi della Serie Nexus quando questi si rifiutano di svolgere le mansioni per le quali sono stati creati.

Proprio come il repli-agricoltore (il wrestler Dave Bautista) con cui si deve scontrare.

Sarà la volontà di fare luce su delle ossa ritrovate la ragione per cercare l'appoggio dell'ex agente Rick Deckard (Harrison Ford) sparito nel nulla tre decenni prima.

Forse l'unico che sa opporsi agli arbitri perpetrati negli anni dalla Tyrell Corporation.

Ormai fallita visto che la crisi di livello globale ha spianato la strada a Niander Wallace (Jared Leto), cieco, e le sue industrie.

Aziende capaci di produrre colture sintetiche necessarie per la sopravvivenza del genere umano. Di fatto reintroducendo nuovi "lavori in pelle", senza i difetti dei vecchi,  nella società.

BLADE RUNNER 2049, ambientato temporalmente a distanza di 30 anni dal precedente mitologico BLADE RUNNER firmato da Ridley Scott, è un seguito più malinconico ed umanista.

Il regista Denis Villeneuve, che riesce nell'impresa di non sfigurare, ha un tratto da sci fi filosofico anche se le atmosfere sono visivamente meravigliose.

Tanti i temi trattati, come il morire per una giusta causa, la cosa più umana che si possa fare. Oppure la riflessione sul ruolo della memoria e sulla fragilità del digitale. Il protagonista deve mettere le mani nel fango, invece che sulla tastiera visto che il blackout ha distrutto i "big data". L'analogico è la sola possibilità.

Un cast notevole (oltre ai citati, Robin Wright, Jared Leto e Sylvia Hoeks).

Secondo noi, nel complesso questo BLADE RUNNER 2049 può essere considerato il degno seguito di un capolavoro.