THE AMERICAN

Svezia. Dopo essersi spupazzato tra le nevi una bella vichinga, la fa secca con altri due, lo spietato killer Jack (George Clooney).

Con i tre cadaveri sul groppone, si rifugia in uno sperduto paesino dell'Abruzzo grazie al suo datore di lavoro Larry.

Jack, nel dubbio e sentendosi braccato, prova a non risultare reperibile neanche per lui.

Un giorno però, chiamandolo da un telefono pubblico per annunciare la chiusura della sua carriera da killer, si sente fare la proposta per l'ultima missione.

Dovrà costruire e montare un fucile ad alta precisione che però non sarà lui a dover utilizzare.

Intanto, mentre si guarda di continuo alle spalle quando va su e giù per le strade scoscese di Castel del Monte, conosce la bella squillo rossa Clara (Violante Placido).

Scapperesti con me?

Ma chi è la misteriosa bionda Mathilde con cui si allena al tiro al bersaglio in mezzo al fiume? Perchè è lì? Chi è la vittima designata?.

THE AMERICAN è un thriller intimista e panoramico, tecnicamente valido, in antitesi ai film fracassoni e adrenalinici di moda oggi ma che... un po' li fa rimpiangere, per via del ritmo lento e cadenzato.

George Clooney, con il faccione nella prima parte incorniciato da un'aristocratica barbetta, fa il suo ma non può inventarsi miracoli, mentre Thekla Reuten, con i vestitini incollati alle forme, attizza.

Insomma il thrilling pende più dalla parte della monotonia che della suspence.

Senza dimenticare la figlia d'arte Violante Placido disposta a mostrarsi, per nostra fortuna, come mamma (e papà Michele) l'ha fatta in un paio di scene ad alto tasso erotico.

Purtroppo, in definitiva,  l'Italia si conferma terra di mignotte (dal cuor d'oro), preti (invadenti) e processioni (immancabili).