007- LA MORTE PUO' ATTENDERE

Catapultato in Corea del Nord per stroncare un traffico di "conflict diamonds",  James Bond (Pierce Brosnan) viene catturato.

Appena liberato dopo quattordici mesi di carcere duro, finalmente scambiato con il terrorista Zao, dopo la fallita missione si vede ritirare la licenza in quanto sospettato di aver rivelato ai carcerieri i nomi dei componenti della propria rete spionistica.

Fuggito dalla nave che doveva trasportarlo alle Falkland, l'agente si reca al sole di Cuba dove incontra l'affascinante morettona statunitense Jinx (Halle Berry) e con lei si reca nell'isola di Los Organos, dove scopre quanto sia facile cambiare identità col rinnovo del dna.

Quindi di corsa a Londra dove il misterioso ed arrogante miliardario Gustav Graves (Toby Stephens), afflitto da insonnia perenne, sembra tirare le fila del gioco, aiutata dal suo fascinoso ed algido addetto stampa Miranda Frost (Rosamund Pike).

Accoglie al volo l'invito in Islanda, nel palazzo di ghiaccio del riccone, voglioso di giocare a chi ce l'ha più forte (il satellite): il suo Icarus è capace di incenerire il mondo concentrando la luce solare!

Ed ora diamo il via alle danze con un bel conflitto Corea del Nord e del Sud.

007 - LA MORTE PUO' ATTENDERE è la scoppiettante ventesima puntata ufficiale delle avventure di Bond, il solito guazzabuglio spionistico-avventuroso, questa volta con continui ammiccamenti erotici e una dose di ironia più abbondante del solito.

Tra le solite diavolerie ipertecnologiche (qualcosa che sa di già visto), la title track techno di Madonna (presente anche in una particina) ed effetti speciali sempre più sofisticati, spunta Halle Berry in bikini arancio su pelle oliva: non sarà Ursula Andress, però... è spettacolare.

E anche la bionda Rosamund Pike non sfigura nel ricco albo delle Bond Girl.