ACCERCHIATO

California. La bionda vedovella Clyde (Rosanna Arquette), chiusa nella fattoria con i due figlioletti, si oppone con tenacia al rapace speculatore immobiliare Franklin Hale (Joss Ackland) che pretende di sloggiara dalla sua casa per costruireproprio lì un centro residenziale.

Il poderoso carcerato in fuga Sam Gillen (Jean-Claude Van Damme) trova rifugio proprio nella casa della vedova.

Lei lo ospita volentieri, salvo cacciarlo quando apprende dei suoi trascorsi non proprio adamantini ("lavorava" come rapinatore), ma il giovanotto, inseguito dagli scherani dello sceriffo corrotto (un paesino niente male nda), torna per scoprire che la vedovella è cotta e che il piccolo Mookie l'ha già nominato papà sul campo.

E ora sotto con i cattivi.

ACCERCHIATO  è un catalogo di luoghi comuni narrativi, mescolando cazzotti e sentimenti, al servizio del muscoloso culturista belga Jean-Claude Van Damme che cerca di riciclarsi in parti drammatiche ma che dal punto di vista recitativo è quello che è.

Due o tre momenti di inventiva violenza visiva non riscattano la banalità del testo e l'inespressività degli interpreti.

A peggiorare il tutto squarci ecologisti antispeculazione edilizia.