BLOW OUT

Washington. Il giovane fonico cinematografico Jack Terry (John Travolta) è alla ricerca di un particolare effetto speciale (il raccapricciante urlo di terrore e spavento di una donna) per una produzione a metà strada tra il porno e il giallo.

Sulle sponde di un fiume, il suo ultrasensibile microfono direzionale capta casualmente il rumore di un pneumatico che scoppia, l'auto che sbanda e fa splash.
Il coraggioso ragazzone, nonchè testimone, si getta in acqua e salva Sally (Nancy Allen), la bella ragazza a bordo, di cui prontamente si innamora, ma non il governatore, candidato alla presidenza degli Stati Uniti, McRyan.

Riascoltando con attenzione la registrazione sente anche uno sparo e scopre che la poco virtuosa fanciulla ricattava il pezzo grozzo con foto osè, come un Marrazzo qualsiasi.

Capendo che si trova in seri guai e respinto dalla polizia decide di fare tutto da solo, ma scoprirà insospettabili congiure.

BLOW OUT è un thriller di grande qualità firmato da un De Palma in gran forma da un punto di vista tecnico, che cita a più non posso Hitchcock e ci mette un po'di Coppola ("La conversazione") per questo suo film dal sicuro impatto e dalla trama ingarbugliata ma più che soddisfacente.

Il regista italo americano gioca con i suoni e le immagini intersecando una spy story ad un thriller di alta classe. Di certo non mancano cadute di tono e stile ma nel complesso si può definire un ottimo intrattenimento, grazie all'innegabile suspence e al ritmo serrato, anche se la bravura di De Palma va colta nelle singole sequenze, nel virtuosismo della cinepresa, nell'efficacia degli effetti e nell'amaro finale.