MR. CROCODILE DUNDEE

Australia. Il rude Mick Dundee detto Crocodile (Paul Hogan) è ormai la guida più celebre del continente.

Raggiunta dalla sua fama, la bella reporter Sue Charrlton (Linda Kozlowski), figlia di un ricco editore di giornali, trasvola l'oceano e si fa subito accompagnare in un safari.
Safari galeotto perchè l'esperta guida le dà dimostrazioni di sapere il fatto suo e la seduce, per iniziare, con lo sguardo.

La giornalista, ormai cotta a puntino, lo convince a fare un soggiorno a New York che, come giungla, non scherza.

Nella Grande Mela lo spaesatissimo cow-boy australiano, alloggiato, buon per lui, addirittura al Plaza, ne combinerà di tutti i colori prima di integrarsi e convolare a giuste nozze.

MR. CROCODILE DUNDEE è un gradevole ed innocuo filmetto australiano costato pochissimo, che ricicla la favola del selvaggio in città.

Se centuplicò gli incassi lo si deve al protagonista, autore anche della sceneggiatura, Paul Hogan che ha inventato un simpatico personaggio ricoperto di una patina ingenua (scarpe grosse, cervello fino) che permette di mettere a contatto il mito del buon selvaggio con quello della metropoli corrotta e corruttrice, e al fascino della seducente bionda Linda Kozlowski.

Regista l'ignoto Peter Faiman.

È in assoluto il film di maggior successo nella storia del cinema australiano.

Ebbe un seguito nel 1988: stessa formula, meno spumeggiante.