LA CRUNA DELL'AGO

Inghilterra, 1940, seconda guerra mondiale. L’insospettabile Heinrich Faber, spia nazista con il nome in codice di Ago (Donald Sutherland), esegue ordini e dà informazioni con scrupolo e puntalità e, se necessario, uccide con noncuranza.

Per comunicare ai suoi amici tedeschi un piano segretissimo si spinge dall’Inghilterra alla semideserta Isola della Tempesta, al largo delle coste britanniche, abitata da due coniugi in crisi, Lucy (Kate Nelligan) e David (Christopher Cazenove), quest’ultimo paralizzato alle gambe per un infausto incidente d’auto accaduto subito dopo il pranzo nuziale.

L’insoddisfatta moglie ben presto finisce a letto dell’affascinante e misterioso ospite, ma al momento giusto, scoperta la verità, la donnina tirerà fuori le unghie.

Tratta da un romanzo di Ken Follett e firmata da Richard Marquand, LA CRUNA DELL'AGO è un’eccellente spy-story: due storie che alla fine s’intrecciano, un congegno ad orologeria di altissima precisione che tiene avvinto lo spettatore fino alla fine.

Comincia come un film d’inseguimento, continua come un thriller, si conclude come una tragedia d’amore, ma è una spy story di lusso.

Tutto funziona, ma il vero punto di forza è un bravissimo Donald Sutherland, che dà credibilità a un personaggio multiforme, misterioso, affascinante e letale.