IL PRESIDIO - SCENA DI UN CRIMINE

San Francisco. Nel presidio militare costruito a due passi dal Golden Gate resta stecchita una soldatessa che aveva colto sul fatto due ladri.

Il giovane ispettore Jay Austin (Mark Harmon) si ritrova difronte il granitico comandante, il rude colonnello Alan Caldwell (Sean Connery), proprio lo stesso ufficiale che dieci anni prima l'aveva costretto ad abbandonare le stellette.

I due si detestano, né lo nascondono, eppure sono costretti a collaborare.

Come s'infuria però l'austero papà con le stellette quando scopre il flirt tra sua figlia Donna (Meg
Ryan) e l'ex sottoposto ora poliziotto.

Meglio finire in fretta le indagini di modo che quel rompiscatole se ne vada.

IL PRESIDIO - SCENA DI UN CRIMINE è un thriller di ambientazione militare intricato e dal ritmo sonnolento, che si risveglia di soprassalto unicamente per due folli gimcane a tutto gas sui saliscendi di Prisco.

Nel finale parzialmente plausibile trovano posto gli immancabili ex veterani del Vietnam e il non meno onnipresente agente della Cia.

Diretto dallo specialista Peter Hyams che si avvale del grande Sean Connery, qui un pò svogliato.

Mark Harmon, allora fresco divetto televisivo, al cospetto non sfigura e dimostra la sua presenza attiva un'era geologica prima di diventare straconosciuto nel ruolo dell'Agente speciale Gibbs dell'NCIS.

La più brava è una sensualissima Meg Ryan, bella e capricciosa