
E intanto tiene d’occhio, senza farsi scorgere, l’ignaro figlio Roy (un eccellente John Cusack) avuto a quattordici anni e abbandonato ancora piccolo.
Questi si destreggia abilmente con le carte truccate e stangatine di infimo cabotaggio (all’insegna del “mordi e fuggi), mentre flirta con l’elegante Myra (Annette Bening. Vera classe), graziosa signorina a cui fanno difetto moralità e scrupoli e che ha bisogno di complici per i suoi colpi.
Le due donne si incontrano al capezzale del ragazzo, gonfiato di botte da un pollo meno “sportivo” (o fesso) degli altri. Ma i destini dei tre sono ormai inevitabilmente legati. E il tragico finale gli corre incontro.
RISCHIOSE ABITUDINI è un ottimo poliziesco del regista Stephen Frears (quello di LE RELAZIONI PERICOLOSE, per intenderci) , che costruisce e dà svolgimento ad una torbida storia di intrighi, passione, sensualità, amore (materno e non) e dannazione, nella ricerca di soldi e successo..
Nell’atmosfera fosca sguazzano come pesci nell’acquario i tre bravissimi protagonisti. Un pò come guardare il “sogno americano” di successo e ricchezza dal lato basso (in senso di mancanza di ideali e morale).
Un John Cusack bravo quanto sottovalutato (ai nostri occhi) nel panorama cinefilo hollywoodiano.
Anjelica Huston si fa rubare la scena da Annette Benning, che ha il vantaggio di potersi spogliare. E non è poco.
Film consigliato.
Questi si destreggia abilmente con le carte truccate e stangatine di infimo cabotaggio (all’insegna del “mordi e fuggi), mentre flirta con l’elegante Myra (Annette Bening. Vera classe), graziosa signorina a cui fanno difetto moralità e scrupoli e che ha bisogno di complici per i suoi colpi.
Le due donne si incontrano al capezzale del ragazzo, gonfiato di botte da un pollo meno “sportivo” (o fesso) degli altri. Ma i destini dei tre sono ormai inevitabilmente legati. E il tragico finale gli corre incontro.
RISCHIOSE ABITUDINI è un ottimo poliziesco del regista Stephen Frears (quello di LE RELAZIONI PERICOLOSE, per intenderci) , che costruisce e dà svolgimento ad una torbida storia di intrighi, passione, sensualità, amore (materno e non) e dannazione, nella ricerca di soldi e successo..
Nell’atmosfera fosca sguazzano come pesci nell’acquario i tre bravissimi protagonisti. Un pò come guardare il “sogno americano” di successo e ricchezza dal lato basso (in senso di mancanza di ideali e morale).
Un John Cusack bravo quanto sottovalutato (ai nostri occhi) nel panorama cinefilo hollywoodiano.
Anjelica Huston si fa rubare la scena da Annette Benning, che ha il vantaggio di potersi spogliare. E non è poco.
Film consigliato.