Lake Placid. E' un discendente della famiglia Bickerman, la vecchietta che
aveva dato da mangiare ad un coccodrillo e che lo aveva fatto diventare
gigantesco, ma che venne sterminato, lo zoologo trasferitosi in quel cottage sul lago Nero con moglie e figlio.
Il ragazzo non riesce a farsi amicizie e ha la brillante idea di nutrire a cosciotti e bistecche i rettiloni presenti nelle limacciose acque del lago.
Fino a quando non diventano grandi, tanti e affamati, una minaccia per la famigliola e per tutta la comunità.
Che la sarabanda di animal attack abbia inizio!
LAKE PLACID 3 - CALMA APPARENTE è il terzo (brutto) capitolo di una "saga" sui coccodrilloni (digitali). Siamo sempre nell'ambito dei direct to video, ma gli effetti speciali CGI sono pessimi con i predatori che letteralmente si materializzano sulla scena dal nulla.
Mentre un film come PIRANHA 3D può anche essere salvato, sia per gli effetti, ma principalmente perchè è volutamente parodistico e ultraesagerato, questo terzo episodio della serie dei coccodrilli del lago va massacrato, soprattutto perchè non c'è ironia.
Personaggi tra il pietoso e il cretino. Attori, che lavorano solo per la paga, di una cagneria unica (e fa tristezza vedere un attore come Michael Ironside grasso e imbolsito in produzioni del genere).
Trama inesistente, scene senza senso, dialoghi assurdi... il tutto condito con tette e culi al vento.
Infatti l'unica cosa che resta sono i notevoli nudi di Kacey Barnfield, magra consolazione in tale scempio.
Veramente troppo poco.