FUGA PER UN SOGNO

Usa. Prova a mettere un pò di chilometri tra sè e il marito la casalinga disperata Marianne (Meg Tilly).

Senza un tetto nè un soldo incrocia sulla sua strada la sexy cameriera insoddisfatta Darly (Christine Lahti).

Io vado in Alaska verso la libertà, vuoi venire come me?

E inizia un tour verso l'agognata proprietà nella terra selvaggia.

FUGA PER UN SOGNO è un film on the road al femminile, su un soggetto che sembra ricalcato su quello di THELMA & LOUISE (infatti è arrivato in sala un anno dopo il film  diventato cult).

Tuttavia con il più blasonato diretto da Ridley Scott, il film ha in comune solo il sogno di due disperate con problemi personali alle spalle di prendersi la liberà e andare incontro al loro futuro, in un posto diverso, provando a dimenticare un'esistenza anonima.

Finite le analogie il  film di Edward Zwick prova ad evitare la chiave drammatica, prende una strada diversa, con una regia veramente ottima e una sceneggiatura che è molto ben costruita.

Il film prova a mostrare tutta la resilienza delle donne senza scendere nella demagogia. Anche se un pò di zucchero non manca.

Siamo pur sempre al cinema.