I SEGRETI DEL SETTIMO PIANO

Buenos Aires. Un giorno come un altro, Marcelo (Ricardo Darín), avvocato incasinato, lascia l'appartamento della sua ex moglie, il numero 7-E, per portare i figli a scuola.

Uscendo dalla porta, questi sfidano il padre facendo a gara a chi arriva prima fuori.

Scendendo giù per le scale, però, Marcelo si rende conto che non c'è più traccia dei bambini, che sembrano essere scomparsi nel nulla all'interno dell'edificio.

Da quel momento, inizia una disperata ricerca con ogni mezzo nei meandri dello stabile.

Senza successo. Fino a quando, una telefonata stabilisce un prezzo per la liberazione dei suoi bambini, innescando una spirale di enigmi inquietanti apparentemente senza soluzione alcuna.

E una corsa affannosa contro il tempo.

I SEGRETI DEL SETTIMO PIANO è un thriller  spagnolo dalle buone potenzialità parzialmente sprecate e dalla trama piuttosto banale.

La storia del rapimento in una unità di luogo circoscritta è buona, così come la scelta e la prova degli attori (purtroppo in parte vanificata da un mediocre doppiaggio italiano), specie Darin (già visto nel godibile COSA PIOVE DAL CIELO?) che trasmette efficacemente l'ansia e lo smarrimento legato alla scomparsa dei figli.

Alcuni momenti della storia sono totalmente implausibili e lo stesso finale è alquanto deludente.