CODICE FANTASMA

Viene data un’ultima possibilità all’agente operativo della CIA Emerson Kent (John Cusack).

La sua ultima missione è andata veramente male a causa di qualche inaspettato e dannoso (per la professione) scrupolo morale.

Il  nuovo incarico dell’agente veterano con la coscienza a pezzi sembra di tutto riposo.

Che è fare l’angelo custode alla bionda Katherine (Malin Akerman), un’operatrice a distanza, che nella Numbers Station top-secret posta in un mezzo al nulla, deve inviare e ricevere messaggi cifrati per gli agenti sul campo..

Fino a quando una squadraccia d’assalto decisa e pesantemente armata mette a ferro e fuoco l’isolato fortino.

I due agenti si ritrovano improvvisamente assediati in una lotta di vita o di morte contro un nemico agguerrito e sconosciuto.

Con la stazione compromessa e vite innocenti in gioco, devono fermare questo complotto mortale prima che sia troppo tardi.

CODICE FANTASMA (Numbers Station), pur partendo da una storia verosimile (ancora oggi ci sono stazioni sperdute che trasmettono numeri a quanto pare a caso e nessuno sa dare una spiegazione alla cosa), un thriller non brutto ma senza alcun mordente e dai risvolti troppo prevedibili.

Per lo meno c’è il pregio di vedere i bravo John Cusak in versione diversa: solito sguardo da orsacchiotto bagnato e preso a bastonate ma, nei fatti, risoluto e credibile.

L’algida bionda Malin Akerman è veramente bella.

Insomma CODICE FANTASMA è un’opera che si lascia vedere e che non rimarrà molto nella memoria di chi guarda, ma per una serata senza troppe pretese potrebbe essere un giusto compromesso.