RETREAT - NESSUNA VIA DI FUGA

Inghilterra, Chissà dove. Per provare a ricucire un rapporto incrinato Martin (Cillian Murphy) e Kate (Thandie Newton) hanno preso in affitto un cottage su un isoletta deserta ed isolata dal mondo.

Purtroppo il tentativo di risolvere la crisi dura poco: stanno per scoprire che l'isola sta per diventare una prigione di inimmaginabile terrore.

Infatti piomba nel cottage un militare ferito (Jamie Bell) che, riferendo di una terribile pandemia dilagante, un virus apocalittico che sta annientando l'umanità, li costringe, tra lo stupore e lo sconcerto, a barricarsi in casa per evitare il contagio.

E' pazzo o cosa? Ma la fuga è solo l'inizio della loro terrificante lotta per la sopravvivenza.

RETREAT - NESSUNA VIA DI FUGA è un thriller catastrofico da salotto, poco convincente dal punto di vista dei comportanti dei vari personaggi ma con un  convincente finale romeriano, secco e senza appello, che chiude bene i conti.

Il plot è abbastanza classico ma l'innesto nella trama del rischio epidemia dona al soggetto un sapore retrò, complice l'ambientazione britannica.

Buono il trio di attori, sceneggiatura diligente e tensione sufficiente.

Belle le riprese in esterno, grazie al fascino intrinseco delle ambientazioni insulari.