TI VA DI BALLARE?

New York. Guardano tutti in cagnesco il nuovo insegnante di danza, l'elegante ex ballerino professionista Pierre Dulaine (Antonio Banderas), uomo dall'evidente fascino educato.

I ragazzi del ghetto, più o meno disadattati e costretti al corso nella malfamata scuola, vanno pazzi per l'hip hop, ma il classico proprio non lo digeriscono.

Poi, poco a poco, avviene il miracolo.

TI VA DI BALLARE?, commedia musical-sociale intruglio di ballo e buoni sentimenti, è la storia vera, riveduta e corretta, di Mr. Dulaine, insegnante di standards (i balli da sala classici come il Valzer, il Fox Trot, il Tango e la Rumba) impegnato a coinvolgere un gruppo di giovani con problemi di inserimento sociale.

Insomma un appassionante viaggio nel mondo scolastico giovanile americano, dove la danza diventa uno strumento di recupero e di riscatto sociale da situazioni piuttosto difficili come droga e prostituzione.

Un vero esempio di leadership, al punto da poter essere utilizzato nelle scuole di management.

La regista, esperta di videoclip, Liz Friedlander ha una grande maestria nel girare le sequenze di ballo e riesce a fondere le esigenze di immagine (non sporche al punto giusto) con quelle della gestualità pura, a scapito della trama che risulta veramente troppo semplice e scontata, quasi "fiabesca".

Assolutamente godibili appaiono sia la colonna sonora che le coregografie.

Certo non mancano delle scene eccessivamente caramellosa, attraverso le quali il macho Antonio Banderas, portatore sano di fascino latino, si muove con agile eleganza.