EXTRACTION

Usa. Non è più lo stesso da quando sua moglie è stata uccisa l'ex agente veterano della CIA Leonard Turner (Bruce Willis).

Quando un gruppo terrorista rapisce l'invecchiato agente e si impadronisce di Condor, una super arma, il figlio Harry (Kellan Lutz), che ha seguito le orme del genitore ma lavora per la stessa agenzia da dietro una scrivania, visto che è stato ripetutamente scartato per il lavoro sul campo, si lancia in una solitaria operazione di salvataggio non autorizzata.

Mentre si muove contro il volere dei suoi stessi superiori, tra mortali assassini, agenti super efficienti e terroristi internazionali, riceve il gradito aiuto di Victoria (Gina Carano), ex fiamma al servizio della stessa CIA.

Il ragazzo dovrà mettere alla prova tutto il suo addestramento al combattimento in una missione dalla posta in gioco molto alta: la vita del padre e il destino del mondo.

EXTRACTION è un action senza pretese, abbastanza risaputo e dall'evidente budget ridotto, con un accettabile ritmo e una discreta coreografia delle scene di lotta.

Purtroppo la trama, elementare, è ridotta all'osso e così alla fine non rimane molto della visione.

Lutz se la cava senza particolari acuti come protagonista action, Gina Carano ha un suo perché se si parla di carrozzeria e Bruce Willis si avvia verso il pensionamento accettando un ruolo di secondo piano, limitandosi svogliatamente a comparire.

Guardabile, visto che dura appena 83 minuti, ma anche no.