NEMICO PUBBLICO N.1 - L'ISTINTO DI MORTE

Parigi, 1959. Il giovane reduce d'Algeria Jacques Mesrine (Vincent Cassell) se la spassa con le donnine allegre dei night di Pigalle insieme all'amico Paul, da cui impara l'arte dello scassinatore, grazie ad indirizzi facili di case da ripulire forniti dal boss Guido (Gerard Depardieu).

Se ne va sbattendo la porta di casa dei remissivi genitori che lo vorrebbero vedere sistemato e finisce in Spagna, dove conosce la dolce Sofia, che gli da tre figli, senza riuscire a fargli cambiare vita.

Una rapina fallita lo porta in galera, da cui esce per unirsi, a letto e nelle rapine,con la squillo Jeanne Schneider. Ma lo sgarro a un pezzo grosso della malavita li costringe a fuggire in Canada.

Figurarsi se un tipo del genere, narcisista e mitomane, non si rimette nei guai.

NEMICO PUBBLICO N.1 - L'ISTINTO DI MORTE è un gangster movie di maniera di produzione francese che racconta, dall'andamento biografico ma con tanta violenza, le efferate gesta di uno dei più crudeli, ricercati ed eccentrici banditi francesi del dopoguerra, facendone, più o meno volontariamente, se non un eroe, almeno un simpatico guascone.
Dalla pistola facile.

Eccettuato qualche passaggio liquidato un po' troppo frettolosamente dal regista, questa prima parte della vicenda appare ben realizzata con una buona caratterizzazione psicologica del protagonista efficacemente reso dall'interpretazione di Vincent Cassell, letteralmente scatenato, che, malgrado parecchi chili in più, fa strage di flic e di cuori.