AGENTE 007 - AL SERVIZIO SEGRETO DI SUA MAESTA'

L'agente segretissimo James Bond (George Lazenby) fa la spola tra Svizzera e Portogallo: a Lisbona il boss Angel Draco (Gabriele Ferzetti) gli ha offerto un milione di sterline perchè sposi sua figlia Tracy (Diana Rigg).

Una cozza? Anzi, sexy e sveglia la ragazza. E un temperamento niente male.

Sulle Alpi innevate invece deve snidare dal suo nido delle aquile il terribile Blofeld (Telly Savalas), il capo di un organizzazione segreta che, tanto per cambiare vuole impadronirsi del mondo.

Stavolta con una micidiale arma batteriologica e un bel harem di giovani donne.

Ma per James Bond non c'è avversario che tenga.

AGENTE 007 - AL SERVIZIO DI SUA MAESTA'  è il solito divertente intruglio di sequenze ad altissima gradazione spettacolare e a infimo tasso di credibilità. Come film non è male perché la scenografia si presenta più fluida rispetto allo standard bondiano, c'è un tono sentimentale meno finto del solito e un finale consistente ed amaro come il fiele.

Come Bond invece non funziona, perché l'inespressiva meteora australiana, George Lazenby, ex venditore di auto usate, subentrato inspiegabilmente a un perfetto Sean Connery, in congedo temporaneo dopo cinque turni da 007, non aveva eleganza e charme necessari alla bisogna.

Probabilmente rimane il più umano dei Bond, quello sì.

Il cattivo interpretato da Savalas è memorabile, Diana Rigg è bellissima.