I LOVE SHOPPING

New York. E' una inguaribile spendacciona la giovane stagista Rebecca Bloonwood (Isla Fisher) che, in attesa di essere assunta dalla rivista di moda dei suoi sogni, spende il suo tempo e il suo denaro nei negozi griffati della Fifth Avenue: impossibile resistere ai manichini che ammiccano dalle vetrine (meglio un negozio che un uomo, è il suo motto).

Traumatizzata da un'infanzia dimessa e da una madre che la vestiva in saldo, Rebecca è decisa a scongiurare il trauma e così si ritrova gli armadi zeppi di abiti costosissimi e le dodici carte di credito sempre in rosso, tanto da essere tampinata senza tregua da un mastino della banca.

Assunta suo malgrado da una rivista finanziaria, "Far fortuna risparmiando", grazie al fiducioso caporedattore Luke Brandon (Hugh Dancy), pur non capendo niente di economia, diventerà in breve popolarissima firmandosi con lo pseudonimo "La ragazza con la sciarpa verde".

Finirà per innamorarsi del suo capo redattore, riuscendo a conciliare affari di cuore e portafogli.

I LOVE SHOPPING,  tratto da alcuni libri di grande successo di Sophie Kinsella dedicati alla figura di una "shopper" compulsiva, è una stupidissima commedia sentimentale realizzata evidentemente sulla scia di film di grande successo dedicati al glamour, specie IL DIAVOLO VESTE PRADA.

A differenza di quello però mancano una sceneggiatura di qualità (le parti riuscite si alternano ad altre decisamente più fiacche e tutto ruota attorno agli sbalordivi capricci di una smorfiosa cronica) e sopratutto un cast di altissimo livello.

Qui i protagonisti sono al massimo carini (la graziosa Isla Fisher soprattutto, che però conquista senza fatica la maglia rosa delle cretine cinematografiche d'ultima generazione), lì c'era una certa Meryl Streep...per dire.