CONFIDENCE - LA TRUFFA PERFETTA

Los Angeles. Lo sfrontato Jake Vig (Edward Burns), truffatore di lungo corso, l'ha fatta grossa.

Il merlo alleggerito di 150 mila dollari era nientemeno che il contabile del boss Winston King detto il Re (Dustin Hoffman), criminale paranoide, tanto dimesso all'apparenza quanto pericolosamente psicopatico nei fatti.

Il bidonista, per salvarsi la pelle, implora perdono al boss, pronto a risparmiarlo, purchè affondi uno degli autentici padroni della città, ex gangster ora proprietario di banca, il losco Morgan Price.

Ma quando arrivano contemporaneamente l'amore e un agente dell'Fbi (Andy Garcia) disposto a tutto per mettergli le manette la faccenda si complica terribilmente.

E non è un caso che la storia sia raccontata da un cadavere che giace in una pozza di sangue sul selciato in un lungo flashback strutturato a scatole cinesi...

CONFIDENCE - LA TRUFFA PERFETTA è un discreto thriller dalla confezione impeccabile e dal cast di gran lusso (gustoso Hoffman porcellone, sornione Garcia, bravi i caratteristi) che parte forte per poi annaspare tra gli aggrovigliati nodi di un elaborato colpo grosso, con il gioco degli inganni e contro-inganni che diventa presto fin troppo prevedibile.

Il simpatico Edward Burns, che sembra il clone di Ben Affleck, ha la faccia giusta per piacere alle signore.

La regia di James Foley su livelli televisivi.