NATALE A NEW YORK

Due episodi incrociati nella tentacolare New York durante le vacanze di Natale. Il romano Lillo (Christian De Sica), ex pianista di piano bar, ha sposato la ricchissima Milena (Fiorenza Marchegiani) che lo  ha legato con un contratto matrimoniale che alla prima infedeltà lo rigetterebbe sul lastrico.

Ritrova però un giorno l'antica fiamma Barbara (Sabrina Ferilli), molto 'ruspante', a sua volta legata con un contratto analogo a un facoltoso medico, Claudio (Massimo Ghini),  che cerca, inutilmente, di renderla più raffinata. Il di lei consorte è, guarda caso, l'amante della figlia di Lillo, Elisabetta (Elisabetta Canalis).

Da Milano il giovane chirurgo Filippo (Fabio De Luigi) è stato spedito dal superiore, il prepotente e tirannico dottor Benci (Claudio Bisio), a recapitare un prezioso regalo al figlio Francesco (Francesco Mandelli) che studia in un prestigioso college col cugino Paolo (Paolo Ruffini).

NATALE A NEW YORK è una commedia farsesca dello specialista Neri Parenti che serviva il tradizionale cinepanettone (questo è del 2006 nda) in una doppia storia ad incastri molto telefonata.

La formula è fissa: una località turistica ambita, un eterogeneo gruppo di attori popolari e qualche bella ragazza che, riuniti dal caso, danno vita a episodi comici a volte intrecciati fra loro, a volte no.

Cercando di individuare tipologie di attori che accontentino Nord, Centro e Sud come ricetta di cinepanettone esige.

Christian De Sica, qui per la prima volta orfano di Massimo Boldi, è sufficientemente assecondato da Massimo Ghini, mentre Sabrina Ferilli vince la gara di curve contro la più giovane Elisabetta Canalis, rigida come uno stoccafisso.

Purtroppo, nella gara di beltà, non si spogliano.