FORMULA PER UN DELITTO

San Benito (California). Esiste il delitto perfetto, giura il fanatico liceale Justin Pendleton detto Bonaparte (Michael Pitt) all'altrettanto viziato, ricco ed annoiato Richard Haywood (Ryan Gosling).

Così i due algidi studenti, intelligenti e sicuri di sé, decidono, così, senza alcun movente, di uccidere una donna a caso, per compiere il cinico delitto perfetto.

A indagare  sul cadavere della loro vittima è la tormentata poliziotta Cassie Mayweather (Sandra Bullock), detta la Jena.

La donna, pragmatica e aggressiva, ha ricevuto in regalo un nuovo collega, Sam (Ben Chaplin), che, malgrado la diffidenza della donna segugio, si dimostra alquanto in gamba pur se meno cinico.

FORMULA PER UN DELITTO è un discreto thriller psicologico diretto da Barbet Schroeder, un tantinello morboso (il rapporto tra i due ragazzi è ambiguo nda) che srotola un corpo a corpo (sia metaforico che... letterale!) abbastanza scontato tra l'investigatrice segnata da un trauma irrisolto (luogo comune che, purtroppo, non ci è risparmiato!), tutta istinto e nervi, e gli algidi, cinici e antipatici Richard e Justin.

Sandra Bullock, dalla faccetta carina, efficace ma invero un tantino legnosa nella circostanza, s'attacca al tandem di sospettati fin dal primo minuto, alla maniera del mitico tenente Colombo.

Però lei è molto più gradevole e piacente.

Bello, visivamente parlando, il finale sulla scogliera.