PRETTY PRINCESS

San Francisco. Non ci credo, mormora la timida adolescente Mia Thermopolis (Anne Hathaway).

Lei, che è il classico brutto anatroccolo presa in giro dai compagni di classe, ha scoperto di essere l'erede al trono del Principato di Geovia, un piccolo principato europeo.

Prima di sederti sul trono dovrai imparare un di pò di etichetta di corte, è il consiglio dell'austera e severa nonna Clarisse Renaldi (Julie Andrews), titolare del trono.
Tutto dovrebbe restare segreto ma i media si impadroniscono del caso e la ragazzina deve decidere che fare.

Accettare o non accettare?

PRETTY PRINCESS è una innocua commediola rosa che aggiorna la favola di Cenerentola ai canoni del teen movies, in cui la futura principessa è una liceale emarginata con i capelli crespi e l'ansia da palcoscenico.

Senza toccare corde particolari, lo specialista in commedie dal tono leggero e sentimentali Garry Marshall, autore di "Pretty Woman", realizza un film leggerissimo ma capace di risultare simpatico grazie a dialoghi frizzantini e al buon lavoro del cast, che comprende l'elegante Julie Andrews, l'impeccabile caratterista Hector Elizondo e la giovane teenager in rapida ascesa Anne Hathaway.

Acqua di rose a profusione. Indirizzato a un pubblico femminile, osiamo dire.