CURVE ITALIANE: IL MITO SOPHIA LOREN

Sofia Villani Scicolone, la Loren e basta, lei, l'Italia stampata non sulle monete ma nell'immaginario di quello che sono stati i favolosi anni del nostro cinema. Che poi ebbero la stessa funzione di un meraviglioso depliant turistico in ogni parte del mondo.

Sophia nasce a Roma il 20 settembre 1934. Dopo l'infanzia a Pozzuoli, ormai adolescente torna nella Capitale. Partecipa a Miss Italia nel 1950 e viene premiata con la fascia di Miss Eleganza.

La prima svolta arriva nel 1951 quando Carlo Ponti la nota e le offre subito un contratto.

E' invece merito del produttore Goffredo Lombardo il nome d'arte, ispirato alle svedesone che andavano di moda in quel tempo, e tra queste Marta Toren attrice bellissima che dopo Hollywood si era fatta conoscere anche in Italia.

Da Toren a Loren e iniziò la grande storia di un'italiana verace, napoletana in tutto, solare, vulcanica, sfacciata, affascinante, femmina, donna, moglie e madre, volpe e leonessa.


Due Oscar, un Golden Globe, un Leone d'Oro, una Coppa Volpi, una Palma d'oro a Cannes, un Bafta, un David di Donatello, due Nastri d'Argento, Sophia Loren è ancora oggi l'immagine di un'Italia vincente, icona e ambasciatrice dell'arte cinematografica italiana all'estero.


Anni senza età i suoi. In un crescendo di affermazioni: splendida Cleopatra al fianco di Alberto Sordi e straordinaria pizzaiola in "L'oro di Napoli".

Nel 1956 sbarca a Hollywood. La consacrazione arriva con LA CIOCIARA. L'interpretazione maestosa di Cesira, capace di provocare lacrime strazianti, vale il premio Oscar e la copertina del Time.

Con l'altro mostro sacro del cinema italico, Marcello Mastroianni, è protagonista di commedie all'italiana: da "Ieri, oggi, domani" a MATRIMONIO ALL'ITALIANA. Quindi recita a livelli altissimi in "Una giornata particolare".

L'elenco è lungo ma non basta e non serve a definire la figura della signora Scicolone Ponti, vedova del grande produttore Carlo che di lei intuì la misura e il fascino, innamorandosene e sposandola.

Come è accaduto a molti italiani, senza poter portarla all'altare, ovvio.

Nel 1991 l'Oscar alla carriera.