THE TOURIST

angelina jolie
Parigi. E' sorvegliatissima l'impettita Elise Clifton-Ward (Angelina Jolie) che va al bar a prendersi un cornetto, pardon, un croissant, vestita come se andasse a una sfilata di moda.

La polizia internazionale è alla caccia di Alexander Pearce, massimo riciclatore internazionale di denaro sporco che fa diventare pulito, inseguito anche dalla mafia russa del boss Ivan Demidov.

Lui ha però cambiato aspetto grazie a un'operazione chirurgica.
Quindi nessuno saprebbe riconoscerlo, tranne che lei.

"Ci troveremo a Venezia", recita, in sostanza, il messaggio arrivato al tavolo dal fuggitivo.

Preso il treno la donna del mistero, per depistare i mastini alle calcagna, coinvolge Frank Tupelo (Johnny Depp) un ignaro professore di matematica del Wisconsin, diretto in Italia per dimenticare una delusione d’amore.

Elise farà di Frank il suo ospite, nella meravigliosa suite di un hotel veneziano, avvolgendolo volontariamente in una rete di pericoli, inseguimenti e appuntamenti al buio.
Trascinandolo insomma in un'avventura mozzafiato.

Ma chi utilizza chi?

Bisogna ricordare che Florian Henckel von Dommersmarck, il regista di questo THE TOURIST è un grande regista. All'esordio con Le vite degli altri (costato due milioni di dollari per un incasso totale di ottanta milioni) si è guadagnato anche un Oscar e prestigio internazionale.

Qui è chiamato a dirigere un copione totalmente fuori dalle proprie corde, divertendosi (?) a scorazzare nella magica Venezia.

Nutrita compagine d’interpreti italiani (da Alessio Boni a Neri Marcorè, da Christian De Sica a Nino Frassica) che se la cava benissimo: tutti in parte ma senza calcare sul clichè, evitando il rischio di dar luogo a una cartolina dell'Italia contemporanea ferma agli anni cinquanta.

Comunque lo stile a cui si ambisce è infatti quello delle commedie giallorosa d’altri tempi, un po’ Caccia al Ladro un po’ Sciarada, ma con l’accortezza di non prendersi troppo sul serio, di sporcarsi di comico (quanto involontario non si sa) e di scopiazzare il genere Bond.

Anche l'utilizzo di due icone assolute, le superstar di Hollywood  Johnny Depp e Angelina Jolie, hanno fatto virare il film un pò più lontano dalla raffinatezza europea e  un pò più vicino all’estetica disneyana.

Bellissima l'assoluta protagonista: Venezia.