HARRY TI PRESENTO SALLY

Chicago, 1977. Finita l'università, Harry (Billy Crystal) balza in macchina con Sally (Meg Ryan): in due sarà meno lungo il viaggio per New York. I due ragazzi litigano subito quando lui le espone la sua teoria più radicata: tra uomo e donna non ci può essere amicizia.

La colpa? Chiaramente del sesso.

Le loro strade si dividono fino al nuovo incontro di cinque anni dopo (Sally ha piantato l'amico del cuore, Harry ha divorziato) dove fanno da paraninfi al matrimonio di Jess e Marie.

Passano altri cinque anni. Sai che non posso fare a meno di te? Anch'io.

HARRY TI PRESENTO SALLY è una deliziosa e non banale commedia romantica, spiritosa e intelligente, pettegola e spigliata, con dialoghi e battute frizzanti e due protagonisti maliziosamente in vena, diretta dal regista Rob Reiner (Codice d'onore).

Un capolavoro di umorismo (non proprio di finezza) l'irresistibile e per tutti indimenticabile sequenza del finto orgasmo alla tavola calda.

È quando Meg Ryan simula uno spaventevole orgasmo nel bel mezzo di un ristorante alla moda.
Lui vive la cosa con un certo imbarazzo.

Gli altri avventori guardano, sorpresi, la scena. La scena si conclude con una frase memorabile: «Mi porti quello che ha ordinato la signorina ».

Colonna sonora splendida e sceneggiatura della Ephron premiata con l'Oscar. Insomma probabilmente si tratta della miglior commedia romantica e sofisticata dei mitici anni '80.