Ti stramo - Ho voglia di un'ultima notte da manuale prima di tre baci sopra il cielo

Roma. Bambi (Carlotta Tesconi), la più brutta e la più studiosa della scuola, invisa all'esasperata prof di italiano, è una liceale alle prese con l'imminente esame di maturità.

Rimessa miracolosamente a nuovo da due maghi del trucco conosce a una festa a cui partecipa lo sfaticato Stram (Marco Rulli) che ha fatto irruzione con la sua banda.
Il giovane fannullone divide le giornate con l'amico Tacchino, guidando un manipolo di scansafatiche, incerti se scambiare le lapidi al cimitero o buttare il viagra ai gorilla dello zoo.
In casa è in aperto contrasto con il papà separato Stramarcio (Pino Insegno), che lo vorrebbe ancora meno impegnato («Guai a voi se studiate», sibila ai figli).

L'incontro dei due giovani è però l'inizio di una possibile storia d'amore che non manca di ostacoli. La ragazza è un tipo serio, tutto l'opposto della sorellona ninfomane, una ragazzona sovrappeso che rimorchia come una velina e che ha preso certo dalla liberalissima nonna (Corinne Clery).
Sarà vero amore?


È gracilino, ma moderatamente spassoso (nella prima parte), anche se l'umorismo non è raffinato, questo "Ti stramo" (con tutto quel che segue nel titolo wertmulleriano), evidente parodia delle terribili commediole sentimentali adolescenziali alla Moccia, da "Tre metri sopra il cielo" a "Melissa P."

Esperimento comunque insolito e coraggioso, condotto da chi (Pino Insegno) in tv ha già avuto modo di battere terreni simili con la sua Premiata Ditta (la sceneggiatura è di Francesca Draghetti e in partecipazione c’è pure Roberto Ciufoli).


Pino Insegno, che riserva per sè il ruolo del padre controcorrente, dirige in combutta con Gianluca Sodaro il bel tenebroso Marco Rulli, spiritosa controfigura di Riccardo Scamarcio, e la graziosa Carlotta Tesconi ( graziosa reginetta del Raccontami tv).
Nel cast accanto a loro qualche divo disposto a prendersi in giro, come il medico incavolato Raoul Bova, in una parodia del Dr. House, e l'ancora fascinosa Corinne Clery, liberalissima nonna in vena di confidenze erotiche.