QUESTO E QUELLO

Due episodi.

"Questo... amore impossibile".
Il timido Giulio (Renato Pozzetto) è un disegnatore di fumetti che non ha ancora ben deciso se essere punk o hippie ed è anche piombato in crisi di ispirazione.
Viene messo in contatto dal preoccupatissimo editore Oreste (Gianni Agus) con la bionda Lucilla (Janet Agren), arruolata per fargli ritrovare la fantasia e superare il blocco creativo.

Missione compiuta poichè il disegnatore si innamora subito e, nel tentativo di manifestarle tutto il suo amore in tavole di fumetti, ritrova la vena creativa perduta.

Sorpresa! Altro che fatina, l'attraente fanciulla è una strega giramondo.


"Quello del basco rosso"
L'irreprensibile Sandro Cipollini (Nino Manfredi), attempato scrittore sessantenne di romanzi di insicuro insuccesso, ritrova a Montecatini l'antica fiamma Dora (Sylva Koscina), disperata perchè la figliola Daniela non riesce a consumare con il fidanzato.

Ci penserà il maturo amico di mamma, involontario protagonista dei traumi infantili della giovane inibita, a risvegliarle i sensi, ma gli viene un coccolone.

Commediaccia pseudoerotica diretta da Sergio Corbucci, scritta e sceneggiata anche dai due simpatici protagonisti maschili, che tengono banco un tempo ciascuno, che inclina verso la farsa di livello elementare, caricando tutto sulle spalle degli attori, con sceneggiatura arronzata e regia pure.



Purtroppo trattasi di tipico esempio del basso livello ripetitivo cui era arrivata la commedia all'italiana negli anni '80, con volgarità galattica e umorismo prossimo allo zero.

Da segnalare anche (un colpevole) Nino Manfredi senza veli.

Fortunatamente solo di spalle.