ERIN BROCKOVICH - Forte come la verità

Los Angeles. Dammi un lavoro qualunque nel tuo studio legale, implora la ancor giovane, appariscente e disperata Erin Brockovich (Julia Roberts) all'amico avvocaticchio Ed Masry (Albert Finney): ho tre figli da tirar su e due divorzi sulle spalle.

Riordinando vecchie pratiche immobiliari, la neo assunta, che ha un profondo senso della giustizia, scopre che uno stabilimento del colosso industriale Pacific Gas & Electric, società potente quanto corrotta, ha scaricato nelle falde acquifere di una cittadina dei liquami al cromo esavalente che hanno causato il cancro a 634 persone della contea di Hinkley.

La grintosa mamma, spalleggiata in maniera abbastanza tiepida dal riluttante legale,inizia la sua guerra personale, cercando testimoni, procurandosi a poco a poco la fiducia degli abitanti e raccogliendo firme.

E ora che abbiamo trovato prove in quantità, li citiamo in giudizio.

Chi vincerà tra Davide e Golia?

Appassionante e astuto dramma giudiziario, tratto da una storia vera, diretto dal regista a corrente alternata Steven Soderbergh, che si tuffa in una sacrosanta denuncia civile, in una storia eroica senza eroi.

Infatti Erin non ha nessuna delle caratteristiche dell'eroina. Erin è volgare (e fa di tutto per non nasconderlo), parla come uno scaricatore e può sembrare troppo "disponibile". Ma è solo la facciata, un modo per sgomitare e trovare la sua strada verso l'obiettivo.: trovare una vita diversa. Rimanendo una donna profondamente onesta, che ha sofferto e soffre e non sopporta di veder soffrire gli altri.



Se ne fa portavoce una Julia Roberts da Oscar, che pur tra minigonne ai minimi termini, tacchi da vertigine e tette in esplosiva mostra (è una vera gioia per gli occhi dei maschietti nda), riesce a offrire al personaggio il giusto equilibrio, coadiuvata da un Albert Finney più che mai in parte. Il film non cede mai alla retorica tanto che, caso più unico che raro, non mostra la seduta processuale in cui il giudice dà la vittoria alla povera gente (al popolo direbbe Nichi Vendola nda).

In definitiva un film sul coraggio di lottare.

Qualunque sia il tuo avversario.