HIGHLANDER - L'ULTIMO IMMORTALE

New York. Da secoli va avanti la lotta per la supremazia tra gli immortali. La fine può sopraggiungere solo per mano di un loro simile.

Sono rimasti in due e la resa dei conti finale avviene ai nostri giorni. Uno è l’antiquario Conner MacLeod (Christopher Lambert), cinquecento anni ben portati grazie al dono dell’immortalità.

Già guerriero nella Scozia del sedicesimo secolo, ha avuto per maestro d’armi lo spagnolo Ramirez (Sean Connery), di qualche millennio più anziano, e per acerrimo nemico l’altro sopravvissuto: il perfido Kurgan.

Mentre attende la sfida lo scontro finale, se la spassa con Brenda Wyatt (Roxanne Hart), una seducente donzella esperta in arti marziali, che però fa gola anche al cattivone.

Affascinante fumetto avventuroso del regista Russell Mulcany e sceneggiato da Gregory Widden, Peter Bellwood e Larry Ferguson, un kolossal tecnicamente impeccabile, anche se approssimativo nell’analisi dei caratteri dei protagonisti.

Spettacolari i (molti) duelli con le lame scintillanti, splendidi costumi, mozzafiato i paesaggi della Scozia medioevale, che si rincorrono nei tanti flashback con le vicende sotto i grattacieli.

L’ancor atletico Sean Connery regge benissimo il confronto con il francese Christopher Lambert che all’epoca si guadagnò sul campo il titolo di preferito dalle teenager.

Seguito da Highlander II-Il ritorno.