TRAPPOLA SULLE MONTAGNE ROCCIOSE

Usa. Ha costruito, prima di essere esautorato dal governo, un satellite capace di distruzione di massa e adesso minaccia di far saltare il Pentagono per vendetta, il genio del computer e pericoloso psicopatico Travis Dane (Eric Bogosian), allevato tecnologicamente al Pentagono.

Per dimostrare che fa sul serio, ha sequestrato il veloce treno super lusso Grand Continental, che collega Denver a Los Angeles sfrecciando attraverso le Montagne Rocciose.

Minaccia, come i cattivi globali di 007, di far saltare in aria il Pentagono, Washington e buona parte della costa orientale; si fa dare i codici segreti ed entra nel sistema, vorrebbe minacciare col satellite la Cina ("no, la Cina no, hanno la bomba atomica"), e non è ancora finito il primo tempo.

Purtroppo per il ribaldo, che pretende, per soprassedere, un milione di dollari, sul treno ha preso casualmente posto in cucina l'atletico ed indistruttibile ex ufficiale dei Seals Casey Ryback (Steven Seagal), che sta accompagnando la diletta nipotina Sarah ai funerali di papà.

In attesa di rimettersi ai fornelli, estrarrà dalla credenza un terrificante arsenale e mentre dà un occhio alla nipotina salva la capitale.

Non brilla per originalità la folle avventura del gigantesco Steven Seagal, poco espressivo eroe dai muscoli d'acciaio, che è lo stesso personaggio di Trappola in alto mare .

Sicuramente un prodotto standard fra arti marziali, tastiere e canyons, ma nelle stupefacenti sequenze acrobatiche, non poche, bisogna lasciarlo stare: anche 007 al suo cospetto rischierebbe di fare la figura del dilettante.