SPAGHETTI A MEZZANOTTE

Asti. La bella Celeste (Barbara Bouchet), sposata all'avvocato pugliese Savino (Lino Banfi) panciuto e scarsocrinito, se la spassa con l'aitante architetto Andrea (Teo Teocoli) incaricato di ristrutturale il casale di campagna, mentre il marito la contraccambia flirtando con la pericolosa bolognese Elvira (Alida Chelli), consorte del giudice Ulderico.

Inutile dire che il quintetto si ritroverà sotto lo stesso tetto alla maxifesta per inagurare la villa, presente anche un sicario di un boss mafioso che esige i servizi dell'avvocato.

Ci scappa pure il morto, il sicario, il cui cadavere l'avvocato tenta inutilmente di occultare nella sua villa, finchè tutto si risolve per il meglio con la spaghettata del titolo.

SPAGHETTI A MEZZANOTTE è una farsa diretta da Sergio Martino, miscela grossolana, prevedibile e ripetitiva, di pochade erotica, farsa gastronomica, commedia degli equivoci e thriller mafioso, che tende a confondere la comicità con l'agitazione.

barbara bouchet nuda


Non peggiore di altre, dove le cosce hanno una netta prevalenza sul canovaccio.

Non è detto che sia necessariamente un male vista la presenza della bella, anche se sorprendentemente più restia a spogliarsi per il suo standard dell'epoca, Barbara Bouchet e Alida Chelli, bellezze diverse che fanno letteralmente strabuzzare gli occhi.